Arma di Taggia

Arma di Taggia: quando la pista ciclabile porta
nella meraviglia della tradizione ligure

 

La pista ciclabile entra poi nel cuore di un altro borgo meraviglioso: Arma di Taggia la parte sul mare del Comune di Taggia. Questa città si divide infatti perfettamente tra mare e montagna con una parte balneare, Arma di Taggia, e la parte del centro storico e industriale. La principale risorsa economica è il turismo, insieme ad un’importante produzione di fiori e olio. Sulle colline di Taggia infatti, baciate dal sole praticamente 365 giorni all’anno, si notano tantissime serre che splendono nelle giornate più limpide e illuminano il paesaggio. All’interno le coltivazioni sono svariate: garofani, rose, iris, tulipani, gerbere… e se si decide di visitarle il profumo e la natura vi avvolgeranno in un tiepido e salubre abbraccio.

La pista ciclabile entra così ad Arma di Taggia e corre lungo il mare permettendo ai visitatori di ammirare la Grotta dell’Annunziata, il porto che sorge nei pressi dell’ultimo tratto del torrente Argentina, la fortezza cinquecentesca e soprattutto di ammirare tutta la costa con un panorama mozzafiato proprio affacciato sul mare.

Le onde che si infrangono sulla riva saranno la vostra colonna sonora in questa passeggiata lungo la pista ciclabile di Arma di Taggia e i colori del sole al tramonto o all’alba, insieme alle pittoresche e variopinte facciate delle abitazioni danno un tocco ancora più magico a tutto il borgo.

 

Quando visitare Arma di Taggia e la pista ciclabile?

 

I momenti migliori per venire a Taggia e percorrere la pista ciclabile di Arma sono essenzialmente due: uno è durante l’estate, a luglio quando la città è in festa per Sant’Erasmo, protettore della gente di mare, la cui statua viene portata in processione fino all’acqua, caricata su un’imbarcazione e poi prende il largo per benedire tutte le imbarcazioni.

L’altro momento perfetto è invece nei mesi invernali, a febbraio, quando a Taggia si festeggiano i Furgari in occasione delle celebrazioni per San Benedetto. Lasciando per un attimo il mare e la pista infatti si può entrare nel cuore del centro storico di Taggia e festeggiare: la tradizione vuole che nel X secolo d.C. per sfuggire alle invasioni dei pirati saraceni il vescovo di Albenga ebbe l’idea di accendere dei falò in tutta la città per far credere agli invasori che la zona fosse già stata depredata. La trovata risultò vincente e da allora ogni anno a Taggia si accendono questi fuochi che illuminano la notte della Riviera di Ponente.

 

Pista ciclabile: dettagli e scheda tecnica della tappa di Arma di Taggia

 

La pista ciclabile di Arma di Taggia inizia subito dopo il rettilineo che corre parallelo all’Aurelia. Qui, precisamente in regione Prati, la pista si stacca dalla strada principale e corre leggera tra campi coltivati fino al ponte sul Torrente Argentina. Una volta oltrepassato il ponte, la pista ciclabile si snoda lungo la grande area pianeggiante, un tempo sede dello scalo ferroviario e, passata la vecchia stazione, entra poi nel cuore del centro abitato finendo verso la zona balneare di Bussana, nel comune di Sanremo.

La zona della pista ciclabile che corre nei pressi della vecchia stazione si trova proprio nel pieno centro di Arma di Taggia ed è comodissima per lasciare l’automobile visto che è dotata di numerosi parcheggi. Inoltre tutta questa zona è ricca di attività commerciali e punti di ristoro dove i visitatori della pista ciclabile possono riposare, recuperare energie e poi immergersi nuovamente nello splendido percorso che li condurrà a Sanremo.